Archivio Enrico Mandolesi
Nell’osservare un ragno che tesse la tela, con stupore, si constata l’effetto di contemporaneità
tra intenzionalità e fattibilità costruttiva: un indissolubile momento di un processo unitario. Ma non basta, ci si avvede che il ragno modifica costantemente la conformazione della tela in base ai vincoli che l’ambiente impone: un'istintiva consapevolezza dei legami con il contesto risolta con una flessibilità operativa. Cosa ancora più
sensazionale il ragno consegue sempre la funzionalità e la sicurezza e, in genere, non diviene prigioniero della sua tela.
Si può dire altrettanto dell’uomo ?
Enrico Mandolesi
Capitolo 0. Edilizia 1
Utet, Torino 1978
Filtra i risultati
Nomi
- Mandolesi, Enrico (ingegnere)21
- Tardella, Giuseppe (ingegnere)3
- Accardi, Vittorio (dottore)1
- Antonelli, Cesare (architetto)1
- Barbero, Giuseppe (professore)1
- Borgiotti, Franca (architetto)1
- Caniglia, Costanza (architetto)1
- Castaldi, Francesco (professore)1
- De Sanctis, Aldo (ingegnere)1
- Di Gioia, Vito (ingegnere)1
- Gigli, Franco (ingegnere)1
- Gigli, Guido (ingegnere)1
- Golini, Antonio (dottore)1
- Lasorsa, Primiano (dottore)1
- Macioti, Claudio (ingegnere)1
- Magistrelli, Mario (architetto)1
- Marciani, Giovanni (dottore)1
- Mistretta, Pasquale (ingegnere)1
- Monaco, Vincenzo (architetto)1
- Musacchio, Aldo (dottore)1
- Pellegrini, Adolfo (dottore)1
- Piroddi, Elio (ingegnere)1
- Rigi Luperti, Agostino (professore)1
- Sciarretta, Ugo (ingegnere)1
- Valori, Michele (architetto)1